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Crepes Assurde
02:09
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Dipinti
Puttane
Vecchie croci di legno
Santini
Verdure
Verdi spazi di gioco
Bambini
Re Magi
Persuasivi Mercanti
Estremo saluto ricordando le stelle.
E in quest'acqua nuotiamo, vecchio mondo di merda
Minaccie
Consulte
Tirapiedi e ministri
Canili
Soccorsi
Contropiedi e rimonte
Serpenti
Tramonti
Liti, guerre e conflitti
Sorrisi di sangue ritornando dal nulla
Filosofeggiando tu non coltivi l'essenza.
Ritagli
Scommesse
Ricchi premi in gettoni
Cadendo dal cielo
Preparato a Nettuno
Così finirai l'anno ringraziando la vite.
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3. |
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Con lo spirito di vita ho inondato il mare di sabbia
langue la bestia vorace si trasforma nel buio tramonto
staccami le gambe perchè ho fame le mangerò saltando dei pasti
serpe non dirmi cosa è giusto, ti accontenti credendo che basti.
Con lo spirito dei santi ho inondato il cielo di terra
mangia la minestra finchè é calda, finchè il cucchiaio non dice che è pronto
toglimi lo sfizio del decoro, corriamo nudi cantando dei canti
marco non dirmi il tuo lavoro, mi sorridi mettendoti i guanti
Danza che qua siamo già all'inferno, fiocchi di bombe in un latte di merda
guarda come cadono le stelle, si consumano in vista del mondo
dammi la tua mano senza vita, mi saluterai senza piangerti addosso
ti mostro la mia nuova ferita, scivolando da solo nel fosso
Con lo spirito dei boschi ho impagliato le teste dei cervi
guardo sempre l'erba mentre cresce, chiamerò il giardinere ad agosto
coglimi nell'atto del perdono, gesti animali ignorando il frastuono
toglimi il declino del decesso, restiamo umani però non adesso.
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4. |
Fluto Magico (Preludio)
01:22
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Fluto Magico (Danza)
02:04
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6. |
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Perchè sei qui?
Il cavalier di là desidera
parlare con te
A causa di
un bug nella sezione aurea
lo fanno re.
E non rivedremo mai
il suo viso da robot
che piangeva su di noi
fazzoletti stanchi eroi,
E non rivedremo più
le leggende del voodoo
soldi facili per noi che non richiedono grandi capacità
E in sogno una divinità
mi schiaffeggia e vola via,
metto in lista la magia
e nel cielo rivivrò
Trovo i dodici in città
piango per l'umidità
cammino profugo nell'ombra
ho una sfortuna immensa e temo un'altra intensa prigionia
Perchè sei qui?
La tua espressione già s'illumina
e non puoi più
restare qui
con l'aria calma di chi immagina,
senza frontiere ti attraverserò
fintanto che
la musica
non finirà
E non rivedremo mai
il suo viso da robot
che piangeva su di noi
piatti sporchi bianchi eroi
E non rivedremo più
le leggende del voodoo
soldi facili per noi, in regalo dalle autorità
E in sogno una divinità
mi saccheggia e corre via
metto in borsa l'energia
e nel cielo rivedrò
sette gradi di viltà,
anaconda senza età,
un vago senso di condanna addosso
con la libertà che forse un giorno perderò.
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7. |
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Un elmo nel mare
galleggia da tempo
per dove andrà a finire
Torna sul piatto
il vestito è già rotto
il nodo del tempo è scucito
Sporco bidone
gonfia il mio ego
il buco che senti nel pianto
Invecchia la notte
il buio si accende
il senso d'inverno assopisce
Limitazione
non senti il paesaggio
il vecchio e il bambino demonio
Tornare nel vento
un vuoto sincero
la vista che senti sbiadire
Un altro animale
che attende il suo branco
prevaso da spiriti ignoti
torna sul piatto
il suo pasto è già freddo
e un altro universo rivela.
In mezzo all'oceano
un pesce annoiato
si stufa ed inizia a volare.
Un uomo di carta
si toglie il cappello
e con cura e pazienza lo piega.
Dammi un domani già installato,
con la tua vita
su.
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Tony Gioia Treviso, Italy
Tony Gioia è stato un musicista, produttore e criminale italoamericano. Dopo aver accidentalmente imparato a suonare la chitarra viene notato da Peppino Salamino, il celebre crooner, che lo sprona a presentarsi, nel 1965, ai provini della RAI - Radiotelevisione Italiana. Ottiene un discreto successo nel 1967, salvo poi cadere nel dimenticatoio. Muore solo e malato nel 2007 in un carcere di Palermo ... more
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